Pull me out from inside

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~ wanderer
view post Posted on 14/1/2010, 20:54




Ooook. Provo anche io con una FF su Damon e Bonnie, oggi ero particolarmente ispirata xD
Parto col primo capitolo e se vi piace continuo xD
E se capirò come postare su EFP magari lo metto anche lì xD
Buona letturaaaaaaaaaaaaa <3


Pull me out from inside

Chapter one




Aver salvato la vita del suo "adorato" fratello, mettendo a repentaglio la sua e quella del biondino di nome Mutt, non aveva portato a niente di buono.
O meglio non aveva portato a ciò in cui il bel tenebroso vampiro, Damon Salvatore, sperava.
Elena non l'aveva baciato, non gli aveva offerto il suo sangue in un scambio intimo, non gli si era nemmeno buttata fra le braccia!
Si era limitata ad un "Grazie Damon, sapevo di poter contare su di te" prima di catapultarsi dal suo vero amore vegetariano e noioso.
E così i suoi lunghi, lisci e profumati capelli color del grano sarebbero rimasti sparpagliati sul cuscino del suo stupido fratello.
C'era una cosa che Damon odiava più del perdere una "battaglia", ed era perdere contro suo fratello, per la seconda volta.
Perciò decise di allontanarsi da quella gabbia di matti innamorati e generosi da dare il volta stomaco, e di farsi una bella vacanza.
Probabilmente, il vero motivo era che Damon non sopportava di vedere la sua futura principessa delle tenebre ancora fra le braccia di Stefan-sono-meglio-di-te-perchè-non-bevo-sangue-umano, cosa che non avrebbe mai ammesso nemmeno a sé stesso.
Così una settimana dopo l'ultima battaglia decise di volare per l'ultima volta fino alla finestra della Streghetta dai capelli rossi.
Sì, perchè l'unica creatura che l'avesse mai apprezzato era lei. L'unica creatura che era riuscita a distruggere la corazza che racchiudeva l'umanità di Damon, e l'attimo dopo a ricostruirla più forte di prima, era lei. L'unica creatura che riusciva davvero ad intenerire Damon Salvatore.
Ma anche questo Damon non l'avrebbe mai ammesso.
Il vampiro si appollaiò sotto forma di corvo nero e lucente, sul ramo più alto dell'albero posto di fronte la finestra della camera di Bonnie.
Era appena calata la notte e Meredith e Matt stavano per tornare a casa.
Lui attese, perchè prima di partire per sempre, o comunque per un lunga vacanza ristoratrice, Damon credeva fosse giusto salutare per bene la Streghetta, lei se lo meritava, e anche lui.
Quando la sua vista da corvo decretò che l'auto scassata dell'umano fu abbastanza lontana, Damon volò sul davanzale della finestra chiusa.
Bonnie non era ancora tornata nella sua camera, e il vampiro ne approfittò per farle una sorpresa che l'avrebbe lasciata senza fiato, e questo doveva essere inteso letteralmente quando si parlava di Bonnie McCullough.
La finestra non era difficile da aprire, l'aveva fatto anche altre volte dall'esterno, con un coltellino passato nell'insenatura che all'interno corrispondeva al punto in cui c'era il blocco della maniglia.
Tack.
Con uno scatto essa si aprì e Damon potè balzare leggiadro all'interno della stanza buia, illuminata solo dalla luce della luna che filtrava dalla finestra ormai aperta.
Con un gesto della mano si scompigliò i capelli neri e lucenti e con un altro si liberò della giacca di pelle, rimanendo con una maglietta nera con le maniche corte, con lo scollo a V, e abbastanza attillata da mettere ancor più in evidenza i suoi pettorali scolpiti.
Proprio quando si stese sul letto di Bonnie, Damon sentì il rumore dei passi incerti della ragazza avvicinarsi sempre di più.
Incrociò le braccia dietro la testa e accese il suo sorriso a 250 watt quando la ragazza aprì la porta soprappensiero.
Bonnie non si accorse subito di Damon, non finchè non chiuse la porta e non notò la finestra aperta.
A quel punto non servì neanche guardarsi attorno, poiché la voce profonda e sensuale del vampiro risuonò nella stanza delicata e attraente come una calamita.
- Ciao Streghetta – disse semplicemente, ma quello bastò a far accelerare i battiti cardiaci di Bonnie.
 
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view post Posted on 14/1/2010, 20:59

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Frè devi continuare assolutissimamente, non puoi lasciarmi sul più bello v.v
Comunque credo si sia capito che mi piace ed è scritta anche molto bene, complimenti vivissimi donnaH *_____*
 
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view post Posted on 14/1/2010, 21:00

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Oddio, dovresti proprio sentirti più spesso ispirata! Frèèè, è stupenda sul serio!
 
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Alice Brandon~
view post Posted on 14/1/2010, 21:05




Frèèèè tessoro ma è bellissima *_______*
Continua ù_ù
 
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~ wanderer
view post Posted on 14/1/2010, 21:10




waaaa ma grazie mie caVe *-*
ho già iniziato il secondo perchè ho proprio in mente la scena °-°
*immagina Ian nei panni di Damon..* :Q_____
 
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Vampire_Inside.95
view post Posted on 14/1/2010, 21:35




wand scusa il ritardo con cui commento ma ti dico subito ke questo capitolo mi fa stare con la bava alla bocca. M'immagino già Damon che sorride e la luce del suo sorriso sprigiona elettricità tipo quella pubblicità dove due hanno i denti così scintillanti che non riescono a stare al buio XD Senza ulteriori babbii, 6 bravissima lui è un porcone serio.. ke cè di megliO? :DDD
cmq preferirei vedere Ian E Damon senza panni piuttosto ke l'uno nei panni dell'altro!
 
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~ wanderer
view post Posted on 14/1/2010, 21:42




CITAZIONE (Vampire_Inside.95 @ 14/1/2010, 21:35)
cmq preferirei vedere Ian E Damon senza panni piuttosto ke l'uno nei panni dell'altro!

ahahahahah ti adorooo *-* xD
 
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Mira*
view post Posted on 14/1/2010, 22:19




*__________*
frè u_u
domani ( o anche adesso) pretendo il secondo capitolo, perch in caso contrario
*me fa la faccia assassina e si volta verso Frè malefica u.u*
 
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~ wanderer
view post Posted on 14/1/2010, 22:30




*trema*
occhei, mi metto subito all'opera! xD
 
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Mira*
view post Posted on 15/1/2010, 12:47




beeeeeeeeeneeee
*me mette da parte i piani assassini che aveva architettato* XDDDD
 
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´revenge
view post Posted on 15/1/2010, 14:26




oddiooo *___* la adoro. scrivi davvero bene e sono mooolto curiosa di sapere cosa combineranno quei due *w* quindi esigo il secondo capitolo v.v *prende bazooka* ma non sentirti sotto pressione xD
 
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~ wanderer
view post Posted on 15/1/2010, 14:31




oh no, figurati se mi sento sotto pressione! xD *guarda il bazooka con timore e indietreggia*
 
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~ wanderer
view post Posted on 15/1/2010, 20:07




Eccomi con il nuovo capitolo!
E' un pò lunghetto xD




CHAPTER TWO



Bonnie si soffermò a guardare Damon per qualche istante, sdraiato sul suo letto in una posa da scultura greca, era magnifico. Un adone sul suo letto, un adone molto molto pericoloso.
La ragazza aveva sempre provato un’attrazione particolare per quel vampiro, e sentiva che c’era qualcosa in lui che andava oltre l’essere terribilmente affascinante e sanguinario.
Ma una delle caratteristiche di Bonnie era proprio quella di lasciarsi influenzare troppo; perciò quando Stefan o Meredith o chiunque altro le dicevano di stare lontana da Damon, lei lo faceva, ovviamente fino a che lui manteneva una certa distanza.
- Cosa vuoi? –
Il corpo di Bonnie ora era spiaccicato contro il muro, a furia di indietreggiare.
I riccioli le ricadevano morbidi sulle spalle, e sembravano di un rosso scuro e intenso al quasi totale buio della stanza.
Ma Damon la vedeva bene, poteva persino vederla tremare.
Una parte di lui ne era divertito ed eccitato; un’altra, la più nascosta, si chiedeva perché quella Streghetta avesse ancora paura di lui, dopo che l’aveva salvata in tutti i modi in cui poteva essere salvata, e ciò lo irritava da morire.
Tuttavia lui era Damon Salvatore e ,Streghetta o no, lui doveva divertirsi nella sua ultima notte a Fell’s Church.
- Volevo farti un salutino, Uccellino – disse senza muoversi da quella posizione. Inclinando solo la testa per guardare, o meglio ammirare Bonnie.
Secondo Damon era bella, adorava quei suoi riccioli rossi e ribelli che sembravano delle molle. I suoi occhi castani erano dolci ma scattanti. E il suo modo di fare così brioso e frizzante lo faceva sorridere.
Scosse la testa per ridestarsi da quegli stupidi pensieri.
Che diavolo mi prende? Pensò il vampiro.
- E..ehm – Bonnie si schiarì la voce e rilassò leggermente i muscoli – Perché sei passato a salutarmi? –
Damon inclinò la testa e le sue labbra perfette, anche a detta di Bonnie che le aveva direttamente testate, si incurvarono in un sorriso beffardo.
Quel sorriso beffardo, presisò Bonnie deglutendo.
- Ora non posso venire a trovare la mia amica Streghetta? In fondo siamo compagni di avventure, e di molto altro.. –
L’ultima frase non si riferiva solo ai baci, che Bonnie ricordò con un brivido lungo la schiena; il tono della voce di Damon non prometteva niente di buono.
Nella ragazza era insorta una specie di guerra: scappare via a gambe levate come le diceva il suo istinto, o rimanere lì come le diceva..il cuore forse?
I volti dei suoi amici iniziarono a vorticarle davanti al viso e a consigliarle la prima opzione.
Allora Bonnie senza più pensarci, si voltò per scattare verso la porta; ma Damon era già lì, con le braccia incrociate che la guardava con dispiacere teatrale.
- No, no Streghetta – disse scuotendo la testa.
I suo capelli neri come la pece, erano illuminati dalla luce fioca della luna. I riflessi sembravano d’arcobaleno, mentre nei suoi occhi neri come quella notte, si vedevano qua e là punti di luce, come stelle.
Damon iniziò a camminare e Bonnie a indietreggiare, come in una danza che terminò quando la ragazza si ritrovò di nuovo con le spalle al muro; stavolta incastrata tra la parete fredda e il corpo del vampiro.
Il cuore di Bonnie martellava contro il petto di Damon e lui sorrise, uno di quei sorrisi che ti toglie il fiato.
- Hai paura di me, Bonnie? –
Bonnie non rispose subito, in realtà quella domanda l’aveva spiazzata.
Perché doveva avere paura di Damon? Perché volevano che avesse paura di lui?
Lei sapeva benissimo che lui non l’avrebbe mai uccisa, anche se avesse avuto intenzione di morderla non l’avrebbe mai lasciata senza vita.
- Non ho paura – disse poi, decisa, tanto che alzò gli occhi e lo guardò dritto nei suoi.
Sapeva che se l’avesse fatto lui avrebbe potuto usare quel potere vampirico ipnotizzante, ma cosa poteva mai importarle?
Non era forse dalla prima volta che l’aveva incontrato che lo desiderava?
- E allora perché scappi? –
- Istinto di sopravvivenza –
Damon sorrise ancora, compiaciuto dalla risposta di Bonnie.
Era cambiata parecchio da quando l’aveva conosciuta, così timida e impacciata, impaurita e tenera.
- Sei cresciuta Streghetta –
Damon sollevvò una mano per prendere uno dei boccoli di Bonnie fra le dita.
- Cosa vuoi da me, Damon? Vuoi il mio sangue? –
Damon ritrasse la mano e la guardò duramente – Non prendo il sangue ad una così giovane fanciulla che non vuole offrirmelo, anche se potrei facilmente farmelo offrire da te e da chiunque altra –
- E perché non lo fai? –
Bonnie continuava a stupirsi di sé stessa, stava facendo tutte quelle domande che voleva porgli da tempo. Aveva un piccolo timore, certo, stava pur sempre parlando con un vampiro non proprio alla mano, ma non si sentiva minacciata, sentiva che poteva farle; e sapeva che il suo istinto non sbagliava quasi mai.
L’espressione di Damon era diventata seria, poche volte l’aveva visto a quel modo. Tuttavia non rispose, rimase in silenzio a guardarla.
Cosa poteva mai dire? “Non so perché sono qui”? E dimostrarsi così incerto e disarmato? Lui che non lo era mai stato?
- Perché? Damon, perché sei qui? Perché non sei a cercare di mettere i bastoni fra le ruote a tuo fratello e ad Elena come al solito stanotte? Cosa vuoi da me? –
Bonnie aveva detto tutto senza respirare, e aveva bisogno di farlo. Ma lo sguardo di Damon la paralizzò.
Era perso e confuso, ferito e sorpreso, era esattamente l’espressione che aveva visto quel giorno nel bagno del pensionato quando l’aveva salvata da morte certa donandole il suo sangue.
E Damon non sapeva cosa dire.
Per la prima volta nella sua vita Damon non aveva la risposta pronta. Per lui era così strano, si sentiva spaesato e vulnerabile.
Come poteva sentirsi vulnerabile di fronte al suo dolce uccellino?
Il mio Uccellino..
Il vampiro rimise su la sua maschera beffarda, e sorrise alla ragazza.
- Voglio te Streghetta – disse prima di afferrarle delicatamente il volto e baciarla.
Bonnie era letteralmente sconvolta.
Era stato Damon a baciarla o se l’era solamente immaginato?
Quando lui si staccò leggermente dalle sue labbra, i loro occhi si incontrarono.
Damon aveva di nuovo messo su quel sorriso da una notte e via, ma i suoi occhi sembrava volessero dire altro.
Comunque a Bonnie non importava minimamente. Quel bacio delicato le aveva risvegliato qualcosa dentro.
Aveva sentito i fuochi d’artificio, quei fuochi d’artificio che sentiva quando baciava Damon Salvatore, solo lui.
Senza pensarci due volte Bonnie gli gettò le braccia al collo e lo baciò, questa volta di sua spontanea volontà, come quando l’aveva salvata a casa di Caroline.
Ma quante volte l’aveva salvata?
Damon rimase per qualche breve istante immobile, non si aspettava di certo che il suo dolce Uccellino gli sarebbe saltata addosso.
Ma poi i suoi istinti prevalsero, e non parlo di istinti da vampiro.
La sollevò con nessuno sforzo e la portò fino al letto, senza staccare le sue labbra da quelle morbide della ragazza.
Damon sentiva il corpo caldo di Bonnie sotto il suo, il sangue scorrere frenetico sotto la sua pelle liscia e candida.
Era tutta arrossata a causa di quel liquido rosso che le esplodeva nelle vene, era tutta rossa e bellissima.
Il suo Uccellino rosso.
Le sfilò la maglietta e le sue labbra scivolarono verso il collo lungo della ragazza. Poteva sentire perfettamente il sangue pulsare sotto quel fino strato di pelle e carne.
Si accorse che il respiro di Bonnie si era improvvisamente bloccato, e che lui era fermo a pochi centimetri da una piccola vena azzurrognola.
Damon sorrise e si avvicinò lentamente al collo, mentre Bonnie rimaneva immobile.
Lentamente posò le labbra sul collo grazioso della ragazza e lo baciò.
Il suo sague, così invitante, gli aveva fatto sicuramente venire sete, ma Damon non si faceva prendere così alla sprovvista dagli istinti.
Non era come suo fratello: la sua vita era tutta Sesso, Sangue e Rock ‘n’ Roll. E quando avrebbe avuto voglia del sangue di Bonnie l’avrebbe preso. Ma non in quel momento, in quel momento voleva lei e basta.
Bonnie era sorpresa ed eccitata, felice di essersi buttata fra le braccia di Damon, contenta per una volta di aver fatto la scelta che voleva, che sentiva di fare anche se andava contro tutto e tutti.
Lei una strega dolce e imbranata, lui un vampiro sexy e sanguinario.
Ma in quel momento erano solo Bonnie e Damon.
 
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view post Posted on 15/1/2010, 20:28

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Semplicemente perfettooo. Adoro il tuo modo di scrivere.
Ma non puoi concuderlo così, proprio sul più bello!
 
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~ wanderer
view post Posted on 15/1/2010, 20:36




grazie ale *-*
cmq don't worry, sto già scrivendo il seguito, ma con quello dovevo fermarmi sennò veniva troppo lungo xD
 
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87 replies since 14/1/2010, 20:54   1313 views
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