~Les liaisons dangereuses, *vomiting*

« Older   Newer »
  Share  
'bird
view post Posted on 27/11/2009, 22:11





~Les liaisons dangereuses

Nella notte buia, un'ombra corre veloce per la strada.

Era buio. Sentivo il vento tra i capelli, sul mio corpo, come un forte schiaffo a cui non potevo sottrarmi. Altrimenti sarei morta, questo lo sapevo bene.
Probabilmente sarei morta lo stesso, ma non mi importava. Io volevo vivere, diamine, e avrei continuato a correre fino a che le gambe non mi sarebbero crollate ed il cuore non mi sarebbe uscito dal petto. Perché lui era dietro di me, e mi inseguiva. Probabilmente in questo momento rideva di me, del mio patetico tentativo di scappare dalla sua morsa mortale.
Non ce l'avrei fatta a sopravvivere, ma sarei morta combattendo. Era questo quello che avevo imparato dalle avventure vissute con Elena e Meredith. E Stefan. E Damon.
Ma ormai se ne erano andati tutti, no? Ero da sola, e dovevo imparare a cavarmela. Capii che correre, scappare, era inutile. Quindi mi fermai, presi fiato, e mi voltai.
Lo guardai bene in faccia. Era così bello.. Io ero cascata perfettamente nella sua trappola. Che stupida che sono stata, pensai..
Lui si fermò, a pochi centimetri da me. Stava per avvicinarsi al mio collo, lento e terribilmente sensuale. Io non avevo la forza di volontà necessaria per muovermi, non l'avevo mai avuta. Sarei rimasta lì, immobile, a morire come una stupida. Non avrei lottato, perché quegli occhi me lo impedivano.
Ecco, c'eravamo quasi. La mia ora era arrivata. Sarei davvero morta giovane, come aveva predetto mia nonna.
Poi, un'ombra. Scura e veloce, ferocie, si posa sul mio aguzzino. Urlo e mi getto a terra, coprendomi il volto con le braccia, sopraffatta dalla paura. Ma, appena trovo il coraggio di osservare quello che è successo, non vedo più nulla. Vuoto totale. Nessun vampiro pronto a mangiarmi.
Nessuna ombra pronta a salvarmi.
 
Top
Nessie*Cri
view post Posted on 27/11/2009, 22:19




Stupenda autrice dal nome conosciuto, =D cercherò di stare calma , o almeno proverò per il restante dei 3 secondi rimasti.
Se tu non posti subito ti ammazzo.
Anzi no, se tu dici un altra volta che fai schifo a scrivere prendo un bazuka e ti sparo un colpo nel cervello.
=D Ma perchè sono qui? Ah sì, volevo dirti, S T U P E F A C E N T E.
1 voglio sapere chi è il vampiro
2 voglio sapere se l'ombra è Damon
3 voglio sapere quando aggiorni
La tua cara serial - killer
 
Top
'bird
view post Posted on 27/11/2009, 22:21




Ehm ehm *si guarda intorno*
hai preso qualche sostanza stupefacente?
No, perchè, mi chiedo come fai a non accorgerti che questo coso fa schifo ù___ù
 
Top
Nessie*Cri
view post Posted on 27/11/2009, 22:24




Se non la finisci la sostanza stupefacente te la ficco io da qualche altra prte =D ( è la ff che mi sta prendendo, e quindi sono motivata a fartela continuare anche se devo diventare una cammorrista ) quando pensi di mettere il primo cap? =D
 
Top
'bird
view post Posted on 27/11/2009, 22:25




beh, ci sto lavorando su ora. Dipende dal tempo che avrò. Forse domani o dopodomani xD
 
Top
Marcie**
view post Posted on 27/11/2009, 22:39




*-* oddio mi piace proprio tanto *-*
non vedo l'ora che posti u.u
 
Top
'bird
view post Posted on 27/11/2009, 22:40




Ma grazie cara<3
 
Top
Marcie**
view post Posted on 28/11/2009, 11:13




ma figurati^.^ sei bravissima non vedo l'ora che posti <3
 
Top
view post Posted on 28/11/2009, 14:09
Avatar

PARABATAI


Group:
.founder
Posts:
7,497
Location:
cabeswater.

Status:
Anonymous.


allora ù.u
ora tu mi spiegi perchè vuoi morire giovane ù.u
se questa ff è uno schifo io sono la Regina Elisabetta ù.u
e ti posso assicurare che non lo sono *ççç*
è totalmente fantastica,ribatti e ti appendo al lampadario *ççç*
no davver è bellissima *______* l'adoro< 33 miraccomando continuala XD
 
http.  Top
'bird
view post Posted on 28/11/2009, 14:13




grazie tesoro(L)
il problema è che ho così tante idee in testa.. mi ci vorrà un pò di più del previsto per finire il primo capitolo xD
 
Top
Vampire_Inside.95
view post Posted on 28/11/2009, 19:42




ma perché siete tutte fissate col dire ke fate skifo a scrivere!? non è assolutamente vero!! fin'ora ho letto tre fanfiction e tutte e 3 le ho trovate così piene di emozione di dinamica e di passione che sono rimasta colpita in maniera molto più che semplicemente positiva, cavolo picciò siti troppu bravi!! *simo vi prega di perdonare questo piccolo attacco di dialetto palermitano alla riscossa ma quando ci vuole ci vuole!*
 
Top
'bird
view post Posted on 29/11/2009, 17:55




Capitolo 1
Mi stesi sul letto, sfinita. Tutto quello che era successo la sera prima mi aveva scosso, decisamente. Non riuscivo a dimenticarlo, non avrei potuto.
Quegli occhi, che mi guardavano così sensuali.. Io non potevo proprio resistergli.
Ma c'era qualcosa che non quadrava. Perché proprio adesso un vampiro era tornato a Fell's Church? Proprio adesso che Elena, Stefan e Damon e tutti gli altri se ne sono andati. Di solito era lei quella che attirava i vampiri, non io, una piccola streghetta neppure tanto bella, a dir la verità.
Mi voltai verso il comodino e presi la foto che custodivo con cura sopra quella mensola. Una foto di noi, insieme, per l'ultima volta. Come avrei potuto dimenticare?
Ora tutti se ne erano andati, chi per un motivo chi per un altro.. Io mi sentivo così sola. Mi mancava Elena, diamine! E Meredith.. Non ero me stessa senza di loro.
Rimisi la foto a posto, sbuffando impercettibilmente. Mi alzai e mi avviai verso l'armadio, per mettermi in camicia da notte.
Vivevo tutto come se fosse un sogno, come se tutto quello che mi stava accadendo non stesse succedendo veramente, almeno non a me. Non ero mai stata in grado di affrontare situazioni spinose da sola, come invece ora mi ritrovavo a dover fare.
Un rumore però mi distolse dai miei pensieri. Alzai la testa di scatto, sorpresa. Ormai vivevo nel pericolo costante, ed ogni minima cosa mi faceva morire dalla paura. Quello strano rumore mi lasciò perplessa, perché mi riportò nel passato, verso alcuni ricordi che non seppi identificare.
Però poi, appena mi sdraiai sul letto, non ci fu più tempo per pensare, perché caddi tra le braccia di Morfeo.
Mi svegliai allegra, e sentii che quella era la mattina perfetta da passare in biblioteca. Adoravo i libri, il loro odore, il rumore delle pagine sfogliate. E quella biblioteca mi piaceva, perchè era quasi..intima. Mi vestii in fretta, la mia mente già stava pregustando le ore future, ed uscii.
Il sole splendeva alto nel cielo, limpido e senza nubi. Oggi era veramente una giornata fantastica. Non mi ricordavo perché la sera prima ero così triste ed impaurita. Era successo qualcosa, certo, però non capivo cosa. Non me lo ricordavo, quindi non era qualcosa di importante. Oggi l'unica cosa che sentivo era che ero felice ed allegra, assolutamente tranquilla.
Arrivata in biblioteca salutai con lo sguardo la signora grassa all'entrata, che ormai mi conosceva bene, e mi avviai verso uno scaffale, scegliendo un libro a caso tra i tanti che vi si trovavano.
Andare in biblioteca per me era diventata un'abitudine, non avendo più nulla da fare. Da quando ero sola le mie giornate erano diventate vuote e di una monotonia pazzesca. Due occhi azzurro ghiaccio, però, riaffiorarono nella mia mente. Loro non erano assolutamente monotoni, ma non ricordavo a chi appartenevano. Ricordavo solo che non potevo resistergli.
Mi avvicinai ad un tavolino e feci per sedermi, quando notai un foglietto accartocciato. Certo che la maleducazione dilaga in questa città.. Cosa costava buttarlo? Pensai, mentre lo raccoglievo, sbuffando.
Non so per quale misterioso istinto, per quale stupida ragione, ma lo aprii, e lo lessi. La scrittura era disordinata, strana, segno che era stato scritto in tutta fretta. Però non mi era nuova..
Attenta. Può farti del male.
Queste parole mi colpirono, perché le sentivo riferite a me, anche se non avevano nessuno nesso logico. Chi mi avrebbe potuto fare del male? Perché, poi? Da quando avevo definitivamente chiuso con la magia la mia vita era stata così tranquilla, senza eventi particolarmente eclatanti.
Sentii un brivido crescermi lungo lo schiena, accompagnato da una sensazione di disagio che non era mia da molto tempo. In fretta accartocciai di nuovo il biglietto e lo buttai via, promettendomi di non pensarci più.

Era buio, e mentre prendevo la giacca e salutavo la bibliotecaria, sentii un altro brivido. Probabilmente era dovuto al freddo, pensai, mentre uscivo.
La luna era coperta dalle nubi, e la via era silenziosa. Avrei dovuto avere paura, ma non ne avevo. Dopo tutto quello che avevo passato, vampiri e cose varie, come potevo avere paura di un po' di buio?
Si sentivano solo i miei passi, non c'era altro rumore. Ripensai al biglietto trovato ore prima, e mi chiesi perchè mi aveva messo tanta paura addosso. Ero stata così stupida a preoccuparmi per una cavolata del genere, che in quel momento scoppiai a ridere. Ridevo perchè ero sola e perchè non avevo paura, ma sentivo che dovevo averne. Ridevo perchè era da tanto che non lo facevo.
Un verso acuto però interruppe la mia risata, ed io mi voltai di scatto. La paranoia della sera prima era tornata, ancora più forte. Urlai, perchè un uccellaccio, stranamente veloce, mi era andato addosso.
Continuava a beccarmi, mentre io urlavo e correvo. Mi faceva male, e sentii il sangue uscire veloce da una ferita. Mi dimenai con le braccia, nel vano tentativo di allontanarlo, ma era tutto inutile. Quello stupido uccello, per chissà quale strano motivo, ce l'aveva con me. Lanciai un altro urlo, forte ed acuto, mentre cercavo ancora di allontanarlo. Però non passava nessuno, quindi era tutto inutile. Mi lasciai cadere a terra, sfinita. Però sentivo che si era tutto calmato, perchè l'aria era ferma sopra di me. L'uccello, precisamente un falco, mi guardava, fermo, con i suoi grandi occhi fissi su di me. Avevo paura a muovermi, perchè pensavo che ad un minimo movimento mi sarebbe saltato di nuovo addosso. Mi toccai la ferita al braccio, non troppo profonda, e cercai di bloccare l'uscita del sangue. L'uccello continuava a guardarmi. Avevo paura, in quel momento sì, lo ammettevo a me stessa. Quegli occhi, però, erano strani. Continuavano a fissarmi insistentemente, fin troppo, per un semplice animale. Erano verdi, talmente verdi da fare paura, e riportarono alla mente ricordi passati.
Quello sguardo.. Non mi era nuovo. Scossi la testa, ed abbassai lo sguardo, temendo un nuovo attacco dell'animale. Ma, un attimo dopo, quel falco era volato via.

Scossi la testa, inserendo le chiavi nella serratura. Questa era stata una giornata strana, nonostante tutto, che aveva spezzato la solita monotonia che ricordavo. C'era qualcosa, però, che non quadrava. Ricordavo che qualche giorno prima ero stata in ansia, ma non mi ricordavo perchè. Cos'era successo? Decisi di non pensarci e, mentre salivo le scale per arrivare alla camera, capii che preferivo la monotonia di prima, senza strani attacchi di uccelli posseduti.
Entrai, e posai la borsa sul letto, togliendomi le scarpe.
«Ciao, tesoro..»Disse una voce suadente dietro di me. Un brivido, uno dei tanti in questa giornata, mi percorse la schiena al suono della sua voce. Mi voltai di scatto, una parte di me allarmata, un'altra quasi euforica di sentire quelle parole.
Lanciai un urlo quando vidi la persona, l'essere, di fronte a me. Tremendamente bello. E gli occhi.. Quegli occhi azzurri che avevo sognato, che erano entrati nei miei pensieri con prepotenza e non volevano più andarsene. Non avevo paura, perchè sentivo che quello sguardo, quel ragazzo, non poteva farmi del male.. Eravamo affini, io e lui.
«Ti ho spaventato?»Chiese, a bassa voce, avvicinandosi ancora di più a me. Nei suoi occhi ora c'era dolcezza, e tutto di lui mi attraeva così tanto..
«No..» Dissi, intimidita.. Indietreggiai di qualche passo, mentre lui avanzava sempre più verso di me. Ora i suoi occhi erano illuminati di una strana luce, a cui io non potevo resistere. Mi fermai, e lasciai che lui arrivasse a pochi centimetri dal mio viso. Potevo sentire il suo respiro sul mio collo, e tutto questo mi elettrizzava.
«Sono così stanco..»Disse, mentre vedevo i suoi occhi posarsi sul mio collo, quasi.. famelici. Ma tutto questo non mi impauriva, perchè sentivo che lui non mi avrebbe fatto del male.
«Tu mi potresti risollevare un po' il morale.» Aggiunse, serio, ma sempre tremendamente sensuale. Ormai era così vicino che un ciuffo di capelli biondi sfiorava le mie labbra, eccitandomi.«Vuoi farlo, per me?»Chiese, dolce, guardandomi negli occhi. Come avrei potuto rifiutare? Avrei fatto qualsiasi cosa per renderlo felice. Qualsiasi cosa.
«Sì..»Dissi con un filo di voce, come se la distanza tra le nostre labbra fosse troppo dolorosa. Un sorriso eccitato illuminò il suo volto, ma non mi baciò, come pensavo avrebbe fatto.
Le sue labbra puntarono il mio collo.
 
Top
Nessie*Cri
view post Posted on 29/11/2009, 18:00




................. TU SEI COMPLETAMENTE FOLLE! oRA MI SCRIVI IL SECONDO CAPITOLO O MORIRAI COMPRENDI?!
 
Top
view post Posted on 29/11/2009, 18:00
Avatar

PARABATAI


Group:
.founder
Posts:
7,497
Location:
cabeswater.

Status:
Anonymous.


*_____* ma sei bravissima a scrivere! *_*
la adoro,davvero (LL)
caspius non ho capito chi era il corvo XD
 
http.  Top
'bird
view post Posted on 29/11/2009, 18:02




grazie ragazze<3
Nessun corvo, sà, un falco xD
 
Top
51 replies since 27/11/2009, 22:11   618 views
  Share