| Il sole era sorto presto quella mattina, un po' troppo. Quando Bonnie si svegliò, strinse a sè il cuscino. Non ci poteva credere. Aveva baciato Stefan... ma che le era passato per la testa. Ma dai, lo sapeva benissimo. Anche se lo aveva capito solamente durante la notte, Stefan in quel momento... assomigliava tanto a Damon. Con gli stessi capelli neri, e gli stessi occhi seducenti, con i tratti duri e mascolini. Un Damon solo un po' più alto. Che stupida che era stata, scambiare Stefan per Damon! Insomma, era come se si fosse lavata le mani con il fuoco, totalmente sbagliato! E' probabile che Stefan lo sappia, per questo non ha detto niente. Se avesse sospettato che dietro quel bacio ci fosse altro per me, non avrebbe continuato a tenermi stretta a lui. Bonnie invidiò, ancora una volta, ancora una, Elena. Perché lei si era innamorata del fratello buono, del fratello che dice le cose come stanno, si era innamorata del fratello che la ricambiava. E invece lei... Driin, Driin!. "Pronto?". "Bonnie". "Ehi Anthony, dimmi!". "Ti va se ci vediamo? ti vorrei parlare". "C-certo! Di che?". "No, no, tranquilla! Non è quel dobbiamo parlare! Non ho assolutamente intenzione di lasciarti. Con te ci sto troppo bene!". "Ah, ok. Beh potevi dirlo subito! Mi è salito il cuore in gola!... Scusa, e allora di che mi devi parlare?". "Ci vediamo fra un'oretta?". "Si ma.." Anthony chiuse il telefono e Bonnie non potè fare altro che cominciare a sistemarsi. La cosa bella di lui riguardava la sua semplicità. Anche il fatto che gli piacesse Bonnie la diceva lunga sul suo carattere. Un tipo acqua e sapone, senza complicazioni, trucchetti o secondi fini. Lui era Anthony e si poteva stare certi che ciò che ti presentava era la realtà e basta. Prendere o lasciare. Certo, sapeva anche un po' di noioso... Una magliettina rosa con disegnata minnie, un jeans chiaro, un paio di tennis bianche e una borsetta a tracolla bianca. Uscita di casa, Bonnie trovò Elena davanti la porta, con una faccia rabbiosa. "Elena?" "Non pensavo lo facessi" "Eh?" "Davvero, una cosa di cui non ho mai dubitato è la tua lealtà su queste cose" "Elena, ma di che stai parlando?" "Sto dicendo, che non mi sono mai preoccupata di lasciare un mio ragazzo in presenza tua o di Meredith". "E quindi? Veramente Elena, non ti seguo". "Come hai potuto baciare Stefan?". "Cosa?". "Non provare a negare. Riconosco perfettamente il tuo odore, e sentirlo sulle labbra di Stefan è stato Orribile". "Elena, io..." "Perché L'hai Fatto?? Perché? Non siamo forse amiche, anche se non è più come prima, non doveva succedere questo! Non dovevi, Bonnie!". "Mi dispiace". Una nota triste faceva tremare la voce di Elena, una nota di assoluta sorpresa, un dolore grande e che trasformava Elena in una ragazza... indifesa. Bonnie non l'aveva mai sentita così. "Era questo che ti rendeva così distante? Ti sei innamorata di Stefan? Perché non me l'hai detto? Avremmo trovato una soluzione Bonnie! Te lo giuro, non ti avrei escluso dalla mia vita, avrei trovato un modo..." Le lacrime scorrevano veloci e si susseguivano, sul viso di Elena che manteneva il pallore della sua pelle, quasi traslucido. "No Elena, non è andata così. Non è questo che mi allontana da te". "E cos'è allora? Perché hai baciato Stefan, Bonnie?!". "Perché in quel momento sembrava Damon!". Quando Bonnie lo disse, si tappò subito la bocca. Non avrebbe voluto dirlo. Non doveva dirlo! Non doveva saperlo nessuno! Doveva essere sola quando pensava a lui! Nessuno doveva sapere del suo dolore. Perché era solo suo! L'unica cosa che solo di Bonnie e di Damon." "Sei innamorata di Damon?" chiese Elena sbalordita. Bonnie non rispose. Elena si gettò tra le braccia di Bonnie, abbracciandola, stringendola forte come non faceva da tempo. "Bonnie, tu ami Damon?"- Bonnie, sulla spalla dell'amica, acconsentì. Elena strinse Bonnie più forte. "Perché non me l'hai detto?" "Perché ho sperato,fino all'ultimo, che questa cosa sparisse. Ma non sparisce, Elena. Non se ne vuole andare!". Elena tenne ancora stretta Bonnie. Fino a che Bonnie non chiamò Anthony. Non poteva andare a trovarlo ora, si sarebbero incontrati più tardi. Perché aveva un impegno di famiglia. Sua sorella voleva sapere e lei voleva farglielo sapere. "Com'è iniziata?" Bonnie cominciò a spiegare quel fascino che Damon ha sempre emanato su tutti. Ma per Bonnie non era solo fascino. Ad un certo punto, arrivò pure Stefan. Ed Elena gli chiese scusa per non averlo voluto ascoltare. Anche Bonnie gli chiese scusa. Beh, per il bacio ovviamente. Rimaneva solo Damon. Ma era un conto che Bonnie non voleva chiudere.
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